frame by frame, una delle società di post-produzione cinematografiche più importanti in Italia, ha deciso di allestire tutti gli studi di produzione con i monitor EIZO della linea ColorEdge e FlexScan.
FBF è una realtà dinamica e creativa in cui le più alte professionalità convergono in un team giovane e all’avanguardia che riesce ad offrire ai propri clienti un ampio ventaglio di servizi.
Vladimir Vasiljevic, Technical Supervisor della società romana, spiega come grazie alle soluzioni EIZO siano riusciti a creare un workflow di gestione colore uniforme tra i diversi team e le differenti sedi.
Case Study ColorEdge
frame by frame
La società di post-produzione cinematografica italiana ha scelto per i suoi studi di produzione 75 monitor ColorEdge.
Con più di 70 dipendenti collocati nelle diverse sedi di lavoro, frame by frame offre ai propri clienti un pacchetto completo che va dalla creazione dei contenuti al prodotto finito (Sound Mix, VFX, Design, Editing, Color Grading, Finishing e Digital Delivery).
Da qui è nata la necessità di avere una visualizzazione del colore uniforme non solo tra colleghi che lavorano all’interno dello stesso team, ma anche nell’intero workflow per arrivare alla fase finale di ogni progetto.
La scelta non poteva che ricadere sul marchio EIZO non solo per la rinomata qualità della linea ColorEdge, ma anche per le soluzioni complementari che permettono una gestione del flusso di lavoro coerente ed accurata.
frame by frame, ad ulteriore riprova della fiducia che ripone verso i prodotti EIZO, ha deciso di utilizzare i monitor della linea FlexScan per tutte le postazioni non direttamente legate alla gestione colore, come render 3D e per tutti gli ambiti amministrativi. In questo modo anche per le operazioni secondarie, ogni operatore può godere di monitor dal massimo comfort e della migliore qualità di visualizzazione.
Per le proprie sedi frame by frame ha scelto 75 Monitor ColorEdge, tra cui due Prominence CG3146
Ma quali sono i vantaggi?
In primis il sensore di calibrazione integrato presente in tutti i monitor CG (compreso il Prominence CG3146), permette di calibrare tutti i monitor contemporaneamente ed in maniera uniforme. Tutto ciò comporta un notevole risparmio di tempo dovuto anche (e non solo) nel fatto di non dover calibrare manualmente il monitor.
Infatti, ogni minimo aspetto è gestito da Vladimir e dopo una definizione iniziale del set up perfetto, i monitor vengono impostati per auto-calibrarsi in autonomia, mantenendo un risultato costante e fedele nel tempo.
In che modo il sensore integrato ha permesso di facilitare il vostro lavoro e quanto tempo vi ha fatto risparmiare?
La possibilità di verificare regolarmente la calibrazione prima di ogni nuovo progetto è una grande cosa. Farlo automaticamente, di notte, senza interrompere lavoro creativo e senza dover ripetere più di 70 volte le stesse operazioni manualmente è grandioso! Il sensore interno unito al software ColorNavigator ci garantisce i risultati paragonabili a quelli ottenibili con ore di calibrazione e color probe dedicati sui monitor di riferimento di vecchie generazioni.
Quale sono state le funzioni di ColorNavigator 7 che più vi sono stati utili per le vostre necessità specifiche?
Come prima cosa la possibilità di replicare le impostazioni del monitor, ossia di clonare un monitor impostato a regola d’arte su tutti gli altri della stessa serie. Ho potuto, così, nel mio laboratorio settare e testare il primo di ogni serie per creare un master, mentre per tutti gli altri della stessa serie bastava caricare il file delle impostazioni per averli identici! La personalizzazione dei color space, richiamabile con la pressione di un tasto, ci ha permesso di affrontare qualsiasi lavorazione, dalla serie TV per principali piattaforme streaming in Dolby Vision, ai film per le sale cinematografiche fino alla pubblicità TV o sulle pagine web. Con ColorNavigator i nostri creativi possono scegliere l’ambiente giusto e calibrato per ogni lavorazione: sRGB, Rec709, DCI P3 o preview del HDR PQ P3D65 con un singolo click sul monitor. Possono sembrare delle sigle strane, ma ogni VFX artist, o grafico o editor hanno in questo modo colori accurati e monitor affidabili per tutti tipi di progetti.
ColorNavigator Network consente di delegare ai supervisori di ogni team la verifica che tutti lavorino nello spazio colore esatto: il modo migliore per salvarsi dalle brutte sorprese. Lavorando come service anche con altre società che non sempre hanno lo stesso livello di attenzione e di know how sugli spazi colore diventa essenziale essere allineati e ColorNavigator Network ci permette di impostare una visualizzazione personalizzata per l'intero team, diversificandola per ogni progetto.
Case study – L’AMICA GENIALE
Il progetto “l’Amica geniale” era un grande occasione per rinnovare i processi produttivi e migliorare strumenti già presenti in azienda. La posta era alta: una serie messa in onda negli USA prima che in Italia, formato 4K UHD e per di più in Dolby Vision HDR.
L’attenzione sulla qualità era massima e ci ha portato ad ampliare l’utilizzo dei monitor calibrati anche a tutto il reparto VFX che, tradizionalmente, era restio agli aggiornamenti lato monitor in quanto alla Color ci avrebbero pensato altri reparti.
Abbiamo deciso di fornire ai compositor i monitor ColorEdge CG2730 (Modello successivo: CG2700S) e CG2420 che usano la stessa tecnologia dei modelli che vengono usati nella sala color, ma con uno schermo più piccolo e a prezzi più accessibili.
Per tutto il tempo escluso il set e il montaggio, in frame sono stati utilizzati i monitor EIZO di serie CG laddove l’imperativo è fedeltà di riproduzione di colore o il monitor di serie CS per controlli in fase di online editing / conforming.
Già da diversi anni, con l’arrivo del 4k abbiamo implementato la produzione con il CG3145, il CG318 e CG319 nel reparto color grading e sapevamo di aver trovato una tecnologia affidabile per le fasi di realizzazione dei giornalieri e controllo del girato, oltre che per la color.
Il vantaggio di avere reparti interni per la color grading e VFX ha permesso un dialogo nelle preparazione del progetto e nello spostamento di attenzione al colore e alla qualità già nella fase di compositing.
FBF - sala color - Monitor di riferimento EIZO ColorEdge CG3146
Il direttore della fotografia, insieme al colorist, ha definito un “look” lavorando con dei “provini” su input del regista.
Set cinematografico a Caserta - Monitor per il set fornito da produzione, Rec709 - calibrato da FBF
Sul set, mentre giravano la serie, hanno potuto fare una live preview, visualizzando le inquadrature con il “look” inserito integrati a singoli shot con delle correzioni, CDL, fatte al volo e salvate.
FBF - sala color - Monitor di riferimento CG3146
Ogni giorno, nel laboratorio in Frame, il colorist caricava il girato insieme al “look” e alla correzione dal set perfezionando all’occorrenza la scena che deve esser inviata al montaggio.
Sala di montaggio - TV grande formato, fornito da produzione, Rec709 - calibrato da FBF
Al montaggio, con un monitor di preview calibrato in rec709, il montatore e regista vedono un’immagine già molto vicina al risultato finale, approvata da direttore della fotografia e da colorist.
FBF - conforming - Monitor di controllo CS2740
Finito il montaggio, il reparto di online editing/conforming, sulla base delle timeline, estraggono gli shoot per il reparto VFX per produrre i cosiddetti “plate”, ossia i file di camera esportati in alta definizione e senza compressione, non color corretti, in formato EXR insieme al look file e ai CDL per ogni shot.
FBF - reparto VFX - Monitor di riferimento CG2730 e CG2420
In fase di creazione degli effetti ogni compositor si trova sullo schermo i “plate” con applicati le CDL e il “look” in fase di visualizzazione, in modo da osservare l’immagine come l’hanno vista il direttore della fotografia, regista e colorist. Ma tutte le lavorazione avvengono direttamente sui “plate” in modo da poter rimuovere degli oggetti e ampliare il set con l’aggiunta di un intero quartiere realizzato in CG o per ricostruire un rione storico e il paesaggio circostante. Ci sono così tanti elementi aggiunti a quelli girati nella scena che per la loro fusione perfetta era necessario poter vedere immagini nel loro aspetto quasi definitivo, con la “color” applicata su un monitor di alta affidabilità e qualità.
FBF - conforming - Monitor di controllo CS2740
Nel frattempo in frame nel reparto conforming si assemblano i progetti di color mettendo insieme file raw di camera con file che tornavano da VFX per permettere la color finale.
FBF - sala color - Monitor di riferimento CG3146
Riaprendo i file e applicando i file “look” e CDL, l'immagine tornava quella condivisa già con il regista e il direttore della fotografia. In questa fase di devono enfatizzare le scene “re-illuminando”, artificialmente, aggiungendo le ombre, luci, sfocature e migliorando la drammaticità o alleggerendo di scena in scena correggendo le dominanti di colore, riducendo o aumentando il contrasto, scurendo o schiarendo le zone o intere immagini.
FBF - sala finishing - Monitor di riferimento CG3145
Alla conclusione della color di ogni puntata si passava alla fase di finishing, di completamento con l’audio, grafiche e titoli. Risultato del finishing sono i file di consegna, le delivery che vengono visionate per QC prima internamente e poi con il cliente per approvazione finale. In questa fase di controllo qualità abbiamo deciso di usare il “vecchio” Prominence HDR approvato come mastering display da Dolby per Dolby Vision.
Credit: L’Amica Geniale – Storia del nuovo cognome
La serie HBO-Rai fiction di Saverio Costanzo, prodotta da Fandango, The Apartment e Wildside, entrambe parte di Fremantle, in collaborazione con Rai fiction, HBO Entertainment, in co-produzione con Mowe e Umedia.
VIDEO PROGETTI, Professional Video Partner di EIZO
Il System Integrator che ha permesso la realizzazione di tutto il progetto è VIDEO PROGETTI, Professional Video Partner di EIZO.
Video Progetti S.r.l. è un'azienda italiana che opera da oltre 20 anni nella distribuzione e integrazione di apparecchiature professionali per la televisione, il cinema e le telecomunicazioni. Avendo sedi sia a Roma che a Milano, Video Progetti è costantemente in contatto con i principali attori in questi campi e partecipa allo sviluppo del settore broadcast, offrendo ai clienti le più moderne tecnologie di produzione.
Solo grazie all’apporto determinante del System Integrator è stato possibile installare i monitor ed implementarli all’interno del flusso di lavoro dell’utente.
