Come pulire e disinfettare in modo sicuro i prodotti EIZO (COVID-19)

Il seguente documento è valido per tutti i prodotti del maschio EIZO.

A causa della diffusione del nuovo coronavirus (COVID-19), EIZO ha registrato un aumento delle domande su come pulire e disinfettare i suoi prodotti in modo sicuro.

Seguire le indicazioni elencate di seguito per ridurre al minimo i danni quando si disinfettano i prodotti.

  • Indossare guanti monouso per pulire e disinfettare le superfici.
  • Spegnere il dispositivo e scollegarlo dalla presa di corrente. Non pulire mai un prodotto se è acceso o collegato a una presa di corrente.
  • Scollegare qualsiasi dispositivo esterno.
  • Non spruzzare mai liquidi direttamente sul prodotto.
  • Utilizzare esclusivamente un panno morbido privo di lanugine. EIZO consiglia di utilizzare il panno in microfibra disponibile con il kit ScreenCleaner di EIZO. L'utilizzo di altri materiali che non siano un panno in microfibra può causare danni al prodotto.
  • Inumidire un panno morbido con una soluzione di alcol isopropilico al 70%. Seguire attentamente le istruzioni del produttore per pulire e disinfettare il prodotto con l'alcol isopropilico.
  • Il panno dovrebbe essere umido, ma non eccessivamente bagnato.
  • Quando si pulisce lo schermo di un display, rimuovere la sporcizia sulla superficie del display con il panno inumidito con un liquido per la pulizia. Non premere con forza sullo schermo o sul bordo, poiché potrebbe causare il malfunzionamento del display. Non utilizzare uno spazzolino, perché potrebbe graffiare il pannello.
  • Assicurarsi che le superfici siano completamente secche prima di accendere il dispositivo dopo averlo pulito. È necessario che non sia visibile alcuna traccia di umidità sulle superfici del prodotto prima di accenderlo.
  • Gettare i guanti monouso ogni volta che si termina di pulire il prodotto. Lavare le mani immediatamente dopo aver tolto e gettato i guanti.

La procedura di pulizia descritta sopra può causare l'appannamento e l'usura della superficie, modificare la brillantezza dello schermo o ridurre la qualità dell'immagine.
Non utilizzare mai alcun diluente, benzene, cera o soluzioni abrasive, perché potrebbero danneggiare i prodotti. Non lasciare mai che prodotti chimici vengano a contatto diretto con i prodotti.
Si prega di leggere attentamente le istruzioni e la garanzia limitata per informazioni dettagliate su come utilizzare i prodotti in modo sicuro ed efficiente.

Il mio monitor CG/CX/CS non viene riconosciuto dal software ColorNavigator. Come posso rimediare al problema?

Controllare che il cavo USB sia collegato correttamente tra monitor e PC o MAC. ColorNavigator necessita del cavo USB per poter calibrare il monitor. Verificare che anche il cavo sia operativo.

In che misura l’interfaccia USB-C è idonea alla trasmissione del segnale d’immagine?

I monitor EIZO supportano con la propria interfaccia USB-C il cosiddetto DisplayPort Alternate Mode, che permette la ricezione di segnali immagine dalla connessione USB-C. Il computer o la sua porta USB-C devono ugualmente supportare questa modalità, per esempio Macbook pro e la sua interfaccia Thunderbolt. Osservare le indicazioni del produttore del computer.

Cosa significa Auto EcoView?

Le funzionalità EcoView, grazie alle quali lo schermo non si presenta mai ne troppo chiaro ne troppo scuro, aumentano e diminuiscono in maniera autonoma la luminosità dello schermo, a seconda delle condizioni dell’ambiente circostante. Ciò riduce notevolmente l’affaticamento visivo e contribuisce ad una riduzione del dispendio energetico globale.

Quali parametri di impostazione della gamma e del punto di bianco del monitor suggerisce EIZO?

Valori consigliati per i monitor ColorEdge:

Punto del bianco:
Nella realtà pratica, il punto di bianco dello schermo viene allineato al punto di bianco dello strumento di luce standardizzata, detta light box e non allo spazio cromatico utilizzato) e cioè D50 e 5000 Kelvin.
Se si effettua comunque un "proof” con luce diurna o per l’elaborazione fotografica si utilizza normalmente D65.

Gamma:
Si consiglia di selezionare le caratteristiche tonali del monitor in modo che si avvicinino il più possibile, allo spazio cromatico. In questo modo il sistema di gestione del colore/sistema operativo non è costretto ad effettuare correzioni eccessive delle tonalità.

Esempio:
PhotoRGB, AdobeRGB e sRGB si basano su parametri gamma del 2,2. Le caratteristiche del monitor dovrebbero dunque essere calibrati su parametri di 2,2, mentre lo standard ECI-RGB richiede una gamma di 1,8.

Lo spazio colore L* non dispone di coordinate cromatiche della gamma. Anche nel caso dei nostri consigli è una questione di piccolissime sfumature.
La gestione del colore tiene conto nell’elaborazione del profilo del monitor e della relativa impostazione della gamma. Per ridurre effetti di scalettature sarebbe opportuno selezionare la gamma del monitor secondo le caratteristiche gamma dello spazio cromatico. Oppure si sceglie di adottare L* sia per il monitor che per lo spazio cromatico. In questo caso sarà necessario scegliere il punto di bianco del monitor secondo l’illuminazione del proof e non dello spazio cromatico.

La nostra raccomandazione per i monitor Flexscan è la seguente:
Gamma = 2,2 e punto di bianco = 6500

Non ottengo nessun suono dagli altoparlanti. Cosa posso fare?

Verifica che computer e monitor siano connessi correttamente (cavo HDMI, DisplayPort o Audio). Seleziona l'ingresso desiderato e imposta il volume.

A cosa serve la modalità PowerResolution e a cosa bisogna prestare attenzione?

Power Resolution aumenta il contrasto dei contorni e delle strutture delle immagini. La riproduzione appare ancora più spiccata e applicazioni di intrattenimento come giochi, video e immagini raggiungono una maggiore intensità e profondità, specialmente in scene lievemente sfocate o con effetti metallici. Il livello di regolazione può essere intensificato o diminuito a piacere. L’impostazione attiva può essere verificata e impostata adeguatamente mediante il menu OnScreen.

Nota:
La riproduzione di mesh pattern, come per esempio la rappresentazione di cespugli o roccie richiede una scheda grafica altamente performante. Se noti rallentamenti consigliamo di ridurre il grado di regolazione al livello 1 o di disattivare la modalità, altrimenti possono apparire rallentamenti e oscillazione della luminosità.

Di quale garanzia dispongono i monitor EIZO RadiForce?

I monitor EIZO RadiForce sono per la maggioranza coperti da una garanzia del produttore di 5 anni. EIZO raccomanda per i monitor medicali per la refertazione una luminosità minima superiore a quella definita dai requisiti QS-RL. Eventuali dettagli sulla specifica durata della garanzia di ciascun monitor sono disponibili nella scheda tecnica di ogni prodotto.

I monitor EIZO sono compatibili con tutte le schede grafiche?

Principalmente sí, sempre tenendo conto dei collegamenti disponibili nel monitor. Per i monitor con risoluzione a 4K consigliamo l’impiego di schede grafiche che dispongono del DisplayPort 1.2 o successiva.

Quali sono i requisiti di sistema necessari per poter elaborare risoluzioni 4K a 60Hz?

Per trasmettere senza interferenze una risoluzione a 4K a 60Hz l'ingresso video veicolato deve rispettare le specifiche DisplayPort versione 1.2 (o superiore) oppure HDMI 4K a 60Hz.

Modelli EIZO precedenti

Informazioni e dettagli su modelli precedenti sono disponibili sul sito EIZO.com.

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