Per quale motivo hai scelto EIZO?
Per le mie riprese dall'alto la resa cromatica è particolarmente importante. E questo mi è possibile solo con un monitor che restituisce i colori in maniera affidabile e mi consente di condividere la coerenza cromatica con terze parti. Proprio per questo motivo mi affido da anni ai monitor EIZO per la postproduzione delle mie foto. Questa precisione ed accuratezza è naturalmente richiesta da tutti i professionisti che esigono una riproduzione accurata delle tonalità, contrasto e saturazione. EIZO CG279X mi consente, ad esempio, di impostare ad hoc le impostazioni del contrasto, del livello del nero e di commutare rapidamente tra i diversi profili di colore. La prima sorpresa piacevole dopo l'acquisto è stato scoprire che il monitor, che viene fornito completamente assemblato in una scatola grande e robusta, è subito pronto all'uso. E per il trasporto il monitor può anche essere facilmente assemblato e disassemblato e il piedistallo si lascia rimuovere completamente premendo un solo tasto sul retro del cabinet. Lavoro a casa con il ColorEdge CG279X da qualche mese e l'ho collegato ad un iMac Pro e siccome la valutazione della resa cromatica sullo schermo di iMac Pro è più difficile preferisco utilizzare come monitor di riferimento per la gestione del colore il monitor EIZO, che tra l'altro offre una finitura opaca dello schermo che riduce notevolmente i riflessi.

Perche hai scelto il modello ColorEdge CG279X?
Una delle caratteristiche più sorprendenti del ColorEdge CG279X è la sonda di calibrazione che si nasconde perfettamente nella cornice del cabinet e che consente di calibrare il monitor in modo rapido, preciso ed efficiente. Il mio menu è impostato in inglese e la funzione di calibrazione si chiama "SelfCalibration". Grazie al menu touch l'ho configurata in modo che l'operazione di calibrazione venga effettuata a intervalli regolari. Ciò mi garantisce una luminosità e cromaticità sempre costante e accurata. Non devo più impiegare ulteriori dispositivi esterni per la calibrazione e non devo più effettuare la calibrazione manualmente. L'autocalibrazione è davvero un grande vantaggio e un grande risparmio di tempo. Il sensore incorporato per la calibrazione è molto utile in quanto, oltre alle pubblicazioni digitali, lavoro spesso anche con riviste e giornali che stampano le loro uscite a doppia pagina. Per mantenere spettacolare le mie riprese aeree, i colori e le sfumature dell'esito stampato devono corrispondere perfettamente all'anteprima del mio monitor. Ciò è possibile solo con un display ad ampio gamut in grado di visualizzare l'intero spazio colore Adobe RGB, poiché nelle sfumature del cielo cono comprese molte tonalità del blu e del verde e lo spazio colore Adobe RGB offre molti più colori rispetto allo spazio sRGB.
Già da un paio di mesi utilizzo il monitor CG279X in configurazione fissa con il mio iMac Pro con una scheda grafica Radeon Pro Vega 64 / 16 GB ed è connesso direttamente mediante il collegamento USB-C.
Per ottenere riprese aeree ad alta risoluzione da consegnare ai clienti mi affido sempre alla riproduzione in anteprima offerta dal monitor EIZO. E finora l'interpretazione del colore si è sempre rivelata affidabile e ripetibile. Lavorare con il monitor EIZO è davvero un piacere.
Uno dei vantaggi del monitor ColorEdge CG279X è la visione al 100% delle foto in Photoshop (QHD, 2560 × 1440 pixel) con la quale posso verificare con precisione la nitidezza e il dettaglio della foto. Il monitor riproduce i più piccoli dettagli delle riprese aeree ad alto contrasto e le gradazioni sono assolutamente precise e nitide. Una caratteristica che apprezzo molto e che considero fondamentale durante il fotoritocco. La funzione di autocalibrazione del monitor fa risparmiare tempo e il software dedicato ColorNavigator mi permette di commutare in maniera rapida da una modalità colore all'altra. ColorNavigator è un ottimo software per gestire il flusso di lavoro del monitor e i profili colore, ma questo monitor può essere in aggiunta impostato anche in maniera tradizionale mediante il menu del monitor semplice ed intuitivo. E passare tra un profilo colore e un altro è anche possibile direttamente mediante i tasti di controllo frontali del monitor.
Il fotoritocco delle mie foto richiede molto tempo, probabilmente la procedura richiede addirittura più tempo che lo scatto stesso. In ogni modo passo molto ore davanti allo schermo e devo ammettere che sono davvero entusiasta delle prestazioni del monitor EIZO CG279X. Un prezioso aiuto quando si tratta di ritoccare in maniera professionale e sofisticata le foto che forniamo ai clienti di Flying Holland.

Flying Holland
Flying Holland è un'agenzia fotografica che si occupa di riprese aeree per rilievi e perizie fotografiche, per il monitoraggio aziendale e territoriale, per promozioni turistiche, per agenzie governative e per riviste. "Come fotografo aereo si ha l'opportunità di riprendere particolari architettonici, edifici e paesaggi e ogni progetto consente una grande creatività e il fotoritocco mi consente di conferire alla foto il mio tocco personale".
Circa John Gundlach
"Già all'età di quindici anni ho scoperto la passione per la fotografia. Successivamente ho studiato fotografia all'Accademia Reale delle Belle Arti a Den Haag e la mia dedizione si riflette in tutto il mio lavoro. Nelle mie fotografie cerco di avvicinarmi all'arte astratta attraverso la geometria delle linee.
Da tempo mi interesso per le strutture geometriche dei centri urbani e degli elementi che costituiscono il paesaggio e dal 2013 mi occupo di fotografia aerea che permette di sottolineare graficamente la composizione e di valorizzare stilisticamente il paesaggio sottostante".