Ovviamente anche le condizioni di lavoro da casa devono garantire posizioni comode e corrette per operare in maniera efficiente e soprattutto sana. Sempre più persone si trovano a lavorare in modalità Smart Working. In azienda l'ergonomia delle postazioni di lavoro è un obbligo di legge. Di fatto, a casa la situazione può essere molto diversa e le attività di lavoro vengono svolte su postazioni improvvisate, sul tavolo della cucina, su poltrone e divani e causare inevitabilmente mal di schiena, dolori muscolari e problemi posturali. Pertanto anche a casa è importante usare una sedia ergonomica, un piano di lavoro alla giusta altezza e l’illuminazione corretta. Oltre ad un laptop è consigliabile usare un monitor esterno di dimensioni più ampie per non affaticare la vista e permettere una regolazione individuale dell'altezza e dell'inclinazione.
Un posto di lavoro ben concepito è la migliore premessa per garantire il benessere lavorativo e, di conseguenza, un buon rendimento sul lavoro, che si tratti di una postazione di lavoro temporanea o duratura e quindi un fattore da non sottovalutare. Uno strumento di lavoro spesso trascurato è il monitor. Per evitare affaticamento visivo e disturbi di postura è fondamentale disporre di un monitor ausiliario dalle dimensioni adeguate alle proprie esigenze.
Abbiamo riassunto utili informazioni e suggerimenti per l'acquisto del monitor più adatto per l'ambito home office e le caratteristiche tecniche da valutare.